Fabris Srl attua interventi professionali di bonifica dei tetti in eternit, in conformità alle normative vigenti in materia e con l’ausilio di personale specializzato.

L’azienda è iscritta all’albo nazionale “Gestori Ambientali” ed è quindi abilitata a tutti gli effetti ad eseguire operazioni di bonifica dei tetti in amianto e relativo smaltimento.

BONIFICA

un lavoro da esperti

Qualora nell’ambiente circostante il tetto con parti in amianto si verifichi una dispersione di fibre superiore ai valori massimi consentiti dalle normative vigenti, diventa obbligatorio intervenire con azioni di bonifica eternit amianto quali la rimozione, l’incapsulamento o la sopracopertura. In base allo stato di degrado e alla pericolosità, Fabris Srl interviene con il tipo di bonifica più idoneo a risolvere il problema eternit amianto. Gli interventi di bonifica amianto vengono eseguiti da maestranza altamente specializzate al fine di garantire la massima sicurezza e l’ottemperanza alle normative vigenti in materia di rimozione, bonifica e smaltimento di coperture contenenti elementi in amianto.

SISTEMI FABRIS DI BONIFICA ETERNIT AMIANTO

Fabris Srl è un’azienda specializzata nella bonifica, rimozione e smaltimento eternit – amianto contenuti nelle coperture e nei controsoffitti.  L’intervento di bonifica è effettuato con personale proprio, qualificato e con l’impiego di tecnologie adeguate a garanzia di un risultato d’eccellenza. 

Tre sono le tecniche di bonifica amianto eternit riconosciute dalla legge nazionale: Fabris Srl ti proporrà il metodo di intervento più adatto alle esigenze del tuo progetto.

SISTEMI FABRIS DI BONIFICA

LA RIMOZIONE

Le fasi caratterizzanti il sistema di bonifica con rimozione.

  • Applicazione inertizzante
  • Rimozione manuale delle lastre di cemento amianto
  • Pacchettizzazione delle lastre
  • Imballaggio delle lastre
  • Etichettatura a norma

Applicazione inertizzante

Rimozione manuale delle lastre in cemento amianto

Pacchettizzazione delle lastre

Imballaggio delle lastre

Etichettatura a norma

SISTEMI FABRIS DI BONIFICA : LA SOVRACOPERTURA

Qui sotto illustrate, troverete le fasi caratterizzanti il sistema di bonifica con la realizzazione di una sovracopertura

LA SOVRACOPERTURA

Le fasi caratterizzanti il sistema di bonifica con la realizzazione di una sovracopertura

  • Applicazione inertizzante
  • Posa listellatura in legno con staffa riblok
  • Posa nuove lastre di copertura

Applicazione inertizzante

pOSA lISTELLATURA IN LEGNO CON STAFFA RIBLOK

POSA NUOVE LASTRE DI COPERTURA

DIAMO UN BRILLANTE FUTURO AL VECCHIO TETTO IN ETERNIT

Un intervento di bonifica amianto opportunamente eseguito, con tecnologie idonee e maestranze specializzate, consente innanzitutto di mettere in sicurezza la vecchia copertura in eternit contenente pericolosi elementi in amianto. 

Una volta messo in sicurezza il vecchio tetto in eternit può essere predisposto a supportare strutturalmente un impianto fotovoltaico ad elevato rendimento. 

A tal proposito da anni Fabris collabora proficuamente con aziende specializzate nella realizzazione di impianti fotovoltaici, fornendo loro il proprio know how finalizzato al corretto dimensionamento dell’impianto stesso e alla realizzazione di un’opera altamente integrata.

 

IL NEMICO INVISIBILE: L'AMIANTO

Una copertura in eternit cela pericolose insidie

L’amianto è un minerale eccezionale per le sue caratteristiche di isolamento e resistenza al calore, ideale dunque per il settore edile e per la coibentazione di edifici e tetti. L’amianto fu usato fino agli anni ’80 e oltre per produrre la famosa miscela cemento-amianto, nota commercialmente come eternit (dal latino aeternitas: eternità), ma la sua pericolosità era nota già dagli anni ’60. Trattandosi di un materiale fibroso, con il tempo l’amianto si sfalda in fibre molto piccole e volatili che provocano infezioni alle vie respiratorie e tumori alla laringe e ai polmoni.

BANDO ISI-INAIL : CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO

AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVARE INTERVENTI PER LA SALUTE SUL LAVORO

Ogni anno, in occasione della pubblicazione della legge di bilancio, l’INAIL pubblica un avviso pubblico per l’allocazione di contributi a fondo perduto a favore degli interventi delle aziende nel campo della salute e della sicurezza sul lavoro.

Da fine 2018 è online il nuovo avviso pubblico ISI 2018.

Le novità? Sicuramente l’aumento del contributo a fondo perduto di più di 120 milioni di euro per tutti gli assi di finanziamento, che si traducono in 97,4 milioni di euro dedicati ai progetti di bonifica da materiali contenenti amianto.

Il contributo può essere pari al 65% dell’importo dell’intervento fino ad un massimo di 130.000€.

Contattaci per sapere cosa possiamo fare per il tuo tetto.

LE NORME VIGENTI

Cosa prescrive la legge italiana in riferimento alle coperture in eternit / amianto

La legge n. 257 del 27 marzo 1992 sancisce la cessazione dell’impiego dell’amianto e, per la prima volta, si è occupata anche dei lavoratori esposti alla sostanza. Solo un decreto ministeriale del 6 settembre 1994 impone la necessità di intervenire, con delicate operazioni di bonifica amianto, in tutte le strutture edilizie che lo contenessero individuando 3 tecniche di intervento: 

  • rimozione eternit 
  • incapsulamento 
  • confinamento (o sovracopertura) 

È responsabilità del proprietario accertarsi che il tetto del proprio capannone sia a norma e che non costituisca un rischio per la salute di chiunque lavori al suo interno e per l’ambiente circostante.

Realizzazioni

Dopo più di 70 anni nel settore, il nostro portafoglio lavori è variegato e completo.

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