In passato, con l’introduzione degli impianti fotovoltaici, i progettisti e gli installatori hanno fatto letteralmente a gara allo studio e realizzazione di impianti ad hoc per gli edifici da ammodernare. Inizialmente la novità del fotovoltaico ha rappresentato un vero e proprio cambio di paradigma, garantendo ai possessori dei nuovi impianti un risparmio energetico non indifferente e un basso impatto ambientale. Senza dimenticare il ruolo fondamentale nella proliferazione avuto dagli incentivi statali.
Tuttavia, con il passare degli anni la situazione si è ribaltata. Gli impianti installati in questa corsa all’incentivo hanno iniziato a manifestare i primi problemi strutturali, mettendo in mostra una evidente carenza tecnologica. Le occasioni di risparmiare denaro si sono assottigliate, tanto che tali impianti stanno progressivamente diventando dei costi per le imprese.
In questi frangenti, però, una possibile soluzione per il ripristino dei sistemi antiquati è dato dalle cosiddette operazioni di “revamping”. Ma cosa si intende per “revamping”? Quali sono le caratteristiche di operazioni simili? E in che modo sono in grado di apportare benefici agli impianti desiderati?
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Che cos'è il revamping fotovoltaico
Partiamo proprio dalsignificato di revamping, così da fare il punto della situazione.
Per “revamping” si intende un vero e proprio ammodernamento e rinnovamento di una struttura, un sistema o un impianto. Latraduzione di revampingsignifica proprio questo: il termine può essere tradotto dall’inglese in “ammodernamento”. Ampliando ladefinizione di revamping, però, e introducendo la questione del fotovoltaico, per “revamping fotovoltaico” si intende l’insieme delle procedure di ammodernamento che verranno apportate all’impianto fotovoltaico e alla struttura che lo ospita.
L’esigenza di attuare il revamping si è manifestata proprio con il decadimento dei vecchi impianti fotovoltaici. Come già anticipato, il tempo ci ha mostrato che gli impianti realizzati nel periodo del boom del fotovoltaico si sono rivelati di scarsa qualità e non proporzionati al fabbisogno energetico, nonché facilmente soggetti a usura e di scarso valore tecnologico.
Con le tecnologie di cui disponiamo al giorno d’oggi, però, è possibile ripristinare la qualità degli impianti con grande efficacia, potendo tornare, dopo tanto tempo, ad abbassare i costi generali dell’impianto stesso.
Effettuare un intervento di revamping significa ottimizzare l’impianto fotovoltaico in tutte le sue parti, compresi gli elementi strutturali che compongono le coperture. Ma come comportarsi nel caso del ripristino delle coperture? E, per concludere, quali saranno i benefici generali dell’operazione di revamping?

Impianto fotovoltaico più efficiente grazie al revamping
Procediamo con ordine. Abbiamo visto come il revamping possa anche interessare la riqualificazione delle coperture. L’intervento, in questo caso, potrebbe rendersi necessario a causa della scarsa qualità dei materiali compositivi dell’impianto originario, che, installato su coperture poco tecnologiche o scadenti, potrebbe aver provocato danni strutturali.
In questi frangenti è essenziale lasciare che ad intervenire nelle operazioni di ripristino di impianto e coperture siano dei professionisti del settore, in grado di valutare al meglio la tipologia di soluzione da attuare. È il caso di Fabris, azienda leader con sede nel padovano e attiva sin dal 1946 nell’ambito della realizzazione e del ripristino di coperture e facciate.
Affidarsi ad aziende competenti significa avere la certezza che il rifacimento coperture industriali verrà portato a termine nei tempi e nei modi prestabiliti. È importante inoltre, che il fornitore sappia consigliare il materiale giusto da utilizzare sulla copertura riqualificata in modo da non incorrere nella stessa casistica. Sistemi di copertura come Elysium, permettono l’installazione di impianti fotovoltaici tramite apposite staffe e senza danneggiare l’integrità del manto di copertura stesso.
I benefici derivanti da un’operazione di revamping sono piuttosto ovvi. L’intervento di revamping consentirà di ottenere una nuova forma di risparmio sul lungo periodo, un vero e proprio investimento dovuto al mantenimento sempre efficiente della produzione dell’energia.
Ciò si traduce in una serie di vantaggi diretti, a partire dalla riduzione del costo della bolletta. Il vecchio impianto non faceva che provocare l’effetto opposto, ossia impedire un risparmio reale ed effettivo, mentre l’impianto interessato dal revamping si dimostrerà fin da subito incredibilmente efficiente.
